IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto il proprio  decreto in data 22 ottobre 1998,  con il quale al
Ministro senza  portafoglio prof.  Giuliano Amato e'  stato conferito
l'incarico per le riforme istituzionali;
  Visti gli articoli 5 e 9 della legge 23 agosto 1988, n. 400;
  Sentito il Consiglio dei Ministri;
                              Decreta:
  Il Ministro  senza portafoglio  per le riforme  istituzionali prof.
Giuliano   Amato   e'  delegato   ad   esercitare   le  funzioni   di
coordinamento,  di indirizzo  e  di promozione  di iniziative,  anche
normative,  nonche'  ogni  altra funzione  attribuita  dalle  vigenti
disposizioni al Presidente del Consiglio dei Ministri, relativamente:
  a) alle  riforme istituzionali ed elettorali,  con riferimento agli
organi costituzionali o di rilievo costituzionale dello Stato ed alla
rappresentanza italiana nel Parlamento europeo;
  b) allo  studio ed  al confronto  sulle questioni  istituzionali ed
elettorali,  di natura  sostanziale e  procedimentale, curando  a tal
fine  i  rapporti  con  le sedi  istituzionali  e  le  rappresentanze
politiche nazionali  e regionali,  nonche' con  le istituzioni  e gli
organismi competenti dell'Unione europea;
  c)  alla  conseguente  verifica  della  coerenza  delle  iniziative
normative con  gli indirizzi  del Parlamento e  con gli  indirizzi di
riforma del programma di Governo.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana,  previa registrazione  da parte della  Corte dei
conti.
   Roma, 10 novembre 1998
                                               Il Presidente: D'Alema
Registrato alla Corte dei conti il 18 novembre 1998
Registro n. 3 Presidenza del Consiglio dei Ministri, foglio n. 116